Com’è cambiata la nostra vita quotidiana negli ultimi anni grazie al digitale?
Adesso preferiamo fare acquisti senza recarci nel negozio fisico, non prima di aver guardato una recensione video del prodotto o del servizio che ci interessa e aver letto i commenti di chi l’ha provato prima di noi. Come e quando vogliamo, mentre siamo in viaggio o aspettiamo l’autobus che ci riporta verso casa: basta prendere il nostro smartphone, scegliere e aggiungere al carrello, fissare il giorno della consegna e pagare.
Ecco che in pochi minuti abbiamo trovato il regalo per un amico o cambiato il tavolo del soggiorno.
Negli ultimi anni, poi, questa libertà ha coinvolto anche un mondo che sembrava inamovibile nella rigidità dei suoi protocolli: quello del lavoro. Oggi lo smart working è una realtà consolidata, tanto nel settore pubblico che in quello privato. Le connessioni a internet sono molto più potenti del passato, è aumentata la consapevolezza e le soluzioni tecnologiche che permettono di svolgere moltissime professioni da remoto, senza doversi recare fisicamente in ufficio o sul posto di lavoro. Scambio di documenti, riunioni, operatività: ora tutto è possibile attraverso un dispositivo connesso a internet.
Come mettere al sicuro la propria privacy quando si è online: la VPN
Quelle che abbiamo appena citato sono solo due applicazioni che la rivoluzione digitale sta operando sulla vita quotidiana di milioni di persone. Ambiti molto diversi tra loro, che però hanno in comune la necessità di dover affrontare e gestire ogni giorno una questione cruciale e molto delicata: quella della sicurezza dei dati e delle informazioni che viaggiano in rete. Per questo motivo, soluzioni come la VPN, rappresentano non solo delle opportunità, ma veri e propri strumenti di cui dotarsi per mettere al sicuro i dati sensibili e la privacy.
Come funziona la VPN
Quando utilizziamo una VPN mentre siamo connessi a internet, ci assicuriamo un doppio livello di sicurezza. Le reti private virtuali, grazie alla tecnologia della crittografia, criptano i dati dei nostri dispositivi in entrata e in uscita, rendendoli inservibili a chi se ne appropri senza esserne autorizzato. Le azioni di cybercriminali di professione o le minacce che provengono da malware e spyware, sono dunque inefficaci. Inoltre, le vpn utilizzano dei server virtuali per localizzare l’indirizzo IP del dispositivo connesso, in una località di diversa da quella in cui si trova realmente. In questo modo, nessuno potrà rintracciare l’effettiva posizione geografica da cui ci stiano connettendo.
Quando una VPN ci protegge quando siamo connessi in mobilità
Le possibilità dell’online trovano numerose applicazioni nel consumo in mobilità: per questo ormai si rende necessario proteggere la propria connessione da eventuali attacchi esterni che possono mettere in pericolo privacy e dati sensibili. Quando si utilizzano i servizi di streaming online, per esempio, condividiamo informazioni riservate come indirizzo e-mail o estremi dei dati di pagamento.
Allo stesso modo, se abbiamo la necessità di consultare col nostro smartphone l’estratto conto o l’andamento degli investimenti finanziari collegandoci al servizio di home banking della nostro banca, non poter fare affidamento su una connessione sicura ci mette nelle condizioni di rischiare che i dati sensibili possono finire in mani sbagliate.
Conclusioni: perché dotarsi di una VPN?
Ecco perché le vpn risultano efficaci per tutti quei dispositivi che sono connessi alla rete e che possono dialogare con il nostro smartphone: dei servizi integrati della nostra auto a quelli degli impianti di domotica, come per esempio i sistemi di allarme, fino ad arrivare alle più moderne smart tv.
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ultimo aggiornamento: 15 Marzo 2023 10:44